Ai cittadini di Russia

Il governo provvisorio è stato abbattuto.
Il potere statale è passato nelle mani dell'organo del Soviet dei deputati operai e soldati di Pietrogrado, il Comitato militare rivoluzionario, che è alla testa del proletariato e della guarnigione di Pietrogrado.
La causa per la quale il popolo ha lottato, l'immediata proposta di una pace democratica, l'abolizione della grande proprietà fondiaria, il controllo operaio della produzione, la creazione di un governo sovietico, questa causa è assicurata.
Viva la rivoluzione degli operai, dei soldati e dei contadini!
Il Comitato militare rivoluzionario presso il Soviet di Pietrogrado dei deputati operai e soldati
25 ottobre 1917, ore 10 del mattino
pubblicato nel Raboci i Soldat, n. 8

L'Ottobre sovietico: quando la pratica incontrò la teoria

Meriti ed errori della Rivoluzione. Senza banalizzare e senza revisionismi

di Claudio Grassi e Simone Oggionni
La notte tra il 6 e il 7 novembre del 1917 i bolscevichi occuparono le centrali del potere zarista: i ministeri, le banche, le stazioni ferroviarie, i telegrafi. La mattina seguente, mentre Kerensky era in fuga verso il fronte a bordo di un'automobile dell'ambasciata statunitense, le guardie rosse entrarono vittoriosamente nel Palazzo d'Inverno. (continua la lettura)